Geografia dell'attrattività territoriale (Pearson editore, 2022)
 
InCreaSe segnala l’uscita del manuale curato da Stefano Valdemarin e Maria Giuseppina Lucia intitolato Geografia dell'attrattività territoriale. Il manuale illustra il concetto di attrattività territoriale nelle sue diverse sfaccettature, seguendo un approccio didattico dinamico ed innovativo.
 
Il volume sarà presentato in occasione del Salone del Libro di Torino il 19 maggio 2022 ore 15.00, sala Arancio.

 


Nello scenario contemporaneo, lo sviluppo di un territorio dipende dalla capacità di intercettare e valorizzare i flussi di capitali, di persone, di idee che si muovono con sempre maggiore rapidità nelle reti globali. Questo manuale mira a illustrare il concetto di attrattività territoriale nelle sue diverse sfaccettature, seguendo un approccio didattico dinamico ed innovativo.

Il volume è strutturato seguendo una logica progressiva che accompagna il lettore nella comprensione delle strategie capaci di stimolare appieno il potenziale di sviluppo del territorio. Tale progressività si sviluppa in due direzioni complementari. La prima riguarda le tematiche trattate: in questo senso, il volume presenta, in un primo momento, dimensioni e attori specifici dell’attrattività, ampliando poi la prospettiva al fine di cogliere le connessioni e la complementarietà fra questi. La seconda direzione riguarda il processo di apprendimento stesso, che segue una logica incrementale e che permette al lettore di acquisire nel tempo conoscenze teoriche e capacità pratiche per comprendere e gestire lo sviluppo locale

Geografia dell’attrattività territoriale si rivolge a un pubblico vasto che comprende docenti, studenti e professionisti. Anzitutto, ai docenti il manuale si presenta come uno strumento pratico e di facile utilizzo. Il libro è accompagnato da un vasto apparato di contenuti per la didattica che comprende le slide con le soluzioni dettagliate per i casi proposti e una nota didattica che suggerisce i tempi, le modalità di utilizzo e di valutazione di ogni caso. Tali materiali sono sviluppati dagli autori sulla base della loro esperienza in aula e sono stati testati in classi diverse prima della pubblicazione.
Agli studenti il manuale permette di sviluppare un’esperienza coinvolgente che trasforma il lettore in attore dello sviluppo locale, innescando un processo di apprendimento dinamico e interattivo. A una parte teorica “classica”, supportata da una bibliografia esaustiva, si associa infatti un approccio concreto che consente di mettere in pratica le nozioni apprese e di utilizzare gli strumenti proposti. Oltra a ciò il volume presenta i diversi attori dell’attrattività territoriale, le relative missioni e le principali professioni a essa legati, permettendo allo studente di proiettarsi verso il mondo del lavoro.

Infine il volume si presenta come uno strumento utile a manager e quadri superiori che lavorino all’interno di organismi, pubblici o privati, incaricati di sviluppare l’attrattività di un territorio, in uno o più campi specifici. Esso offre, oltre a una visione ad ampio raggio dei fattori che possono costruire il successo di una determinata area geografica, una presentazione dettagliata degli strumenti per condurre analisi avanzate e studi comparativi, oltre a un insieme di esempi (i casi) a cui ispirarsi per innescare processi di crescita e sviluppo locale.

 

Autori

Stefano Valdemarin è professore associato di Strategia e Management Internazionale all'ESSCA School of Management a Lione, Francia. Le sue attività di ricerca ed insegnamento si concentrano sulle strategie transnazionali delle imprese e sull'attrattività territoriale. Su queste tematiche collabora e interviene come consulente e formatore presso multinazionali, istituzioni e importanti organizzazioni internazionali.

Maria Giuseppina Lucia è professore ordinario di Geografia Economica e Politica e insegna presso il Dipartimento di Management dell'Università di Torino. Ha svolto numerosi studi in tema di sviluppo economico e sostenibilità e ha avviato di recente progetti di ricerca sui nuovi orientamenti della finanza per la lotta al cambiamento climatico e per il progresso dei paesi in via di sviluppo. È attualmente direttrice del gruppo di ricerca internazionale InCreaSe.

 

 

Il gruppo di ricerca InCreaSe nasce dalla convinzione che la conoscenza e l’esperienza dei propri ricercatori debbano contribuire al benessere sociale e al conseguimento di uno sviluppo sostenibile, inclusivo, equo e stabile